Tutte le imprese italiane, ed europee, operanti nel settore alimentare devono applicare un sistema di autocontrollo basato sul metodo HACCP, al fine di garantire opportuni standard di igiene e salubrità degli alimenti trattati, qualsiasi sia la fase di lavorazione. Tale obbligo derivante dall’applicazione del D. Lgs. 193/2007 stabilisce obblighi e regime sanzionatorio, per tutte le imprese ed i relativi addetti che effettuano produzione, trasformazione, trasporto, stoccaggio, distribuzione e somministrazione di prodotti alimentari.
Tra i principali obblighi, imposti dal Regolamento, troviamo:
- Piano di Autocontrollo: istituire e mettere in atto un efficace sistema di qualità, redatto sulla base dell’analisi dei rischi, che garantisca la formazione del personale, l’adeguatezza delle attrezzature, delle strutture e dell’organizzazione complessiva al fine di garantire la sicurezza del prodotto alimentare
- operare secondo istruzioni e procedure prestabilite, utilizzando materie prime scelte in base ad opportuni standard predefiniti
- mettere in atto un adeguato programma di pulizia, sanificazione e disinfestazione
- istituire e attuare un sistema di controllo della qualità efficace per monitorare il costante rispetto delle regole predefinite e identificare le eventuali azioni correttive da apportare
- redigere e conservare un’adeguata documentazione in grado di dimostrare che le attività svolte e i controlli effettuati sono in grado di garantire la conformità e la sicurezza dei prodotti e materiali.
CINQUESSE è al fianco di ogni impresa alimentare, supportandola nella:
- Eventuale presentazione della documentazione per apertura nuove attività: DIA (alimentare) e SCIA (somministrazione)
- Redazione ed implementazione del piano di autocontrollo; relativa consulenza per la sua corretta applicazione
- Verifiche ed analisi microbiologiche
- Audit per la verifica e la risoluzione di problematiche riscontrate dagli organi di controllo
- Formazione obbligatoria per titolari ed addetti.